
Perché è necessaria la pulizia dei pannelli fotovoltaici?
La presenza di polvere, sporco e residui di vario genere possono diminuire le prestazioni dei tuoi pannelli fotovoltaici fino al 30%. Una ricerca dell’US Department of Energy (DOE) ha recentemente dimostrato che la polvere, da sola, riduce l’efficienza fino al 7%. A questo si deve aggiungere la riduzione delle prestazioni dovuta al deposito sulla superficie fotovoltaica di: foglie secche, delle deiezioni degli uccelli o di altri materiali.
Anche la pioggia, che in parte lava i pannelli, paradossalmente porta con sé frammenti e causa macchie d’acqua che riducono in modo non trascurabile il rendimento complessivo dell’impianto. Tutto questo rende più difficile l’assorbimento dei raggi solari e la produzione di energia, riducendo le prestazioni.
Come vengono puliti i pannelli?
Le aziende con esperienza utilizzano per la pulizia dei pannelli fotovoltaici acqua demineralizzata o privata di qualsiasi impurità e sostanza esterna, in modo che lo sporco venga imprigionato al meglio tra le proprie molecole e sia rimosso in maniera naturale.
Si servono generalmente di spazzole rotanti a pressione che possono essere combinate anche con acqua calda e creano un effetto di pressione/depressione sul pannello, rimuovendo completamente lo sporco nell’alveolo del vetro.
Si tratta di un sistema di pulizia ecologico che evita l’utilizzo di prodotti chimici inquinanti, che andrebbero poi risciacquati e raddoppierebbero i tempi di pulizia.
Una ditta specializzata solitamente offre un servizio che comprende:
• pulizia dei componenti e dell’intero impianto;
• ispezione visiva per verificare eventuali deterioramenti interni alla tenuta stagno del pannello;
• controllo del cablaggio e dei collegamenti elettrici;
• controllo del voltaggio.